Renzi dice che la scuola è
una priorità, allora trovi i soldi per ex-lsu!
Rifondazione Comunista ribadisce solidarietà e sostegno ai lavoratori
ex-lsu e "appalti storici" che oggi hanno manifestato a L'Aquila davanti
alla direzione regionale del lavoro dove si è svolto un incontro con le
imprese richiesto dai sindacati.
Rifondazione Comunista ha partecipato al presidio dei lavoratori e
lavoratrici con una delegazione del partito.
Dalla riunione esce confermato l'allarme che avevamo lanciato nelle
scorse settimane.
Il futuro preparato per i più di 800 lavoratori e lavoratrici è
drammatico:
le imprese propongono contratti da 12 ore e mezza per 5 giorni la
settimana e per gli "appalti storici" si rischia ancor meno, si parla
infatti di 1 ora giornaliera quindi 6 ore settimanali.
Non si può vivere con 250 euro al mese ed è vergognoso che
centrosinistra e centrodestra in parlamento abbiano deciso di fare cassa
proprio colpendo i lavoratori già peggio pagati.
Senza proroghe o nuovi stanziamenti da parte del governo per queste
persone la situazione sarà disperata e lo sarà anche quella delle scuole
sul piano delle pulizie.
Il nuovo Presidente del Consiglio Renzi ha dichiarato oggi che la scuola
è una delle sue priorità. Bene, lo dimostri nei fatti intervenendo su
questa emergenza che è un prodotto dei tagli sconsiderati votati dal suo
partito.
Maurizio Acerbo, consigliere regionale PRC - Sinistra Europea
Francesco Marola, segretario provinciale L'Aquila PRC - Sinistra Europea
Nessun commento:
Posta un commento