giovedì 31 ottobre 2013

IX CONGRESSO PRC: calendario dei congressi di circolo e di federazione



CONGRESSI DI CIRCOLO:

Domenica 3 novembre, ore 11:00: circolo Alto Aterno, presso ristorante Pantani, Piedicolle di Montereale (segue pranzo sociale)
Venerdì 8 novembre, ore 16:30: circolo Alfonsina Casamobile L'Aquila, presso sala conferenze CGIL, via Saragat, L'Aquila

Sabato 9 novembre, ore 16:00: circolo Valle Peligna, presso auditorium Centro Servizi Culturali, piazza Venezuela, Sulmona

Domenica 10 novembre mattina: circolo Valle Roveto, presso sede del circolo, S.Vincenzo
Domenica 10 novembre, ore 16:00: circoli Marsica e Alto Sangro, presso sede ARCI, piazza Umberto, Luco dei Marsi

CONGRESSO DELLA FEDERAZIONE PROVINCIALE DELL'AQUILA: 
Sabato 23 novembre, ore 16:00, presso Sala conferenze Centro Servizi per il Volantariato, via Saragat, L'Aquila

Leggi i documenti congressuali: clicca qui

venerdì 25 ottobre 2013

L'ennesima morte di un orso del parco

C’era una volta la Regione Abruzzo..la Regione Verde d’Europa.. c’era una volta Il Parco Nazionale d’Abruzzo..il Parco degli Orsi…c’era una volta il Paese degli Orsi!
Oggi è rimasto solo la Regione,  il Parco e il Paese  del cimitero degli Orsi.
Orsi ammazzati, avvelenati, investiti dalle auto simbolo del “progresso”, della scienza  e della tecnologia.
Una strage senza fine..anzi con un epilogo annunciato: l’estinzione dell’Orso Bruno Marsicano!
Il simbolo e l’emblema di un’ intera Regione, l’orgoglio di un Paese, la ragione di vita di un Parco rischiano di morire nell’indifferenza generale e nella irresponsabile  inettitudine di coloro che scambiano l’ambiente  con le ragioni supreme dello sviluppo e del profitto!
Ma l’estinzione dell’Orso Bruno Marsicano decreterà anche la morte  del territorio del Parco e forse del Parco stesso.
L’Orso, uno splendido esemplare femmina di cinque anni, ha trovato la morte attraversando una strada asfaltata.
Una macabro rito che si ripete periodicamente da troppo tempo!
Sono anni che chiediamo, sempre inascoltati, la  messa in sicurezza delle strade che attraversano il territorio del Parco!
Sono anni che chiediamo, sempre inascoltati, di  ricreare gli areali storici e conosciuti dove l’Orso può ritrovare le condizioni ottimali per la sua sopravvivenza!
Sono anni che chiediamo, sempre inascoltati, di conoscere i risultati dei programmi e degli studi effettuati sull’Orso Bruno Marsicano e di conoscere finalmente la VERITA’ sullo stato generale e sul numero degli esemplari di Orso Bruno Marsicano che ancora popolano il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Nessuna risposta ufficiale..solo rituali e inutili comunicati di condanna e di richiesta di attenzione e di aiuto alle Istituzioni.
La situazione della sopravvivenza dell’Orso Bruno Marsicano è drammatica e le politiche di protezione e di conservazione attuate negli ultimi anni sono state totalmente fallimentari e non sono riuscite ad arginare il fenomeno della estinzione dell’Orso Bruno Marsicano, simbolo, storia e ragione di vita dei un territorio e dei suoi cittadini.

       

Pescasseroli 24 ottobre 2013
                       
                        Silvano Di Pirro
                Federazione Rifondazione Comunista L’Aquila

venerdì 11 ottobre 2013

DIFENDERE LA COSTITUZIONE, UNIRE LA SINISTRA: SABATO 12 OTTOBRE MANIFESTAZIIONE NAZIONALE “LA VIA MAESTRA”

La federazione provinciale dell'Aquila di Rifondazione comunista aderisce e invita a partecipare alla manifestazione nazionale del 12 ottobre “La via maestra”, per la difesa e l’attuazione della Costituzione e per il lavoro, con l’auspicio che questo percorso continui e si rafforzi, diventando uno spazio pubblico di sinistra che possa costruire un nuovo soggetto politico unitario per le lotte, la partecipazione, la trasformazione della società.
In Italia è indispensabile costruire un movimento unitario di opposizione alle larghe intese del governo Letta, erede dell'esecutivo Monti. Non si può assistere passivamente allo smantellamento dello stato sociale secondo i diktat dell'Europa dei mercati, l'austerità non può colpire la maggioranza della popolazione senza che siano intaccate le rendite delle classi dominanti, accresciute dalla crisi di cui sono responsabili. L'attacco alla Costituzione portato avanti prima dal governo Monti con l'introduzione del pareggio di bilancio, ora con uno stravolgimento in senso presidenzialista dal governo Letta, è un attacco al cuore della democrazia: la Costituzione non va stravolta ma al contrario pienamente attuata nei suoi i principi di giustizia sociale e di democrazia progressiva come unica via di uscita alla crisi sociale e politica che attanaglia il nostro paese. La piena attuazione Costituzione deve essere la la via maestra una nuova sinistra alternativa alle politiche delle larghe intese e alla crisi del bipolarismo della seconda Repubblica

Francesco Marola segretario provinciale PRC

lunedì 7 ottobre 2013

Cordoglio per la scomparsa della Dott.sa Donatella Tellini


E' con profondo dispiacere che apprendiamo della scomparsa della Dott.sa Donatella Tellini. Con la sua perdita in città viene meno una figura di grandissimo spessore nella difesa dei diritti delle donne e delle categorie più deboli della popolazione. Grazie all'impegno generoso ed infaticabile di attiviste come Donatella, donne giovani e meno giovani hanno sempre trovato una porta aperta per affrontare, non più sole, i tanti problemi della vita. La ricordiamo nelle numerose esperienze associative e di impegno civile in cui con coraggio e passione ha militato nel corso degli ultimi trent'anni, dall'Aied ai centri antiviolenza, sempre per ribadire il diritto di piena cittadinanza delle donne contro ogni forma persecutoria, discriminatoria e violenta. Il circolo Prc "A Casamobile" si stringe al compagno Giuseppe, al figlio e alla famiglia in un abbraccio solidale auspicando che l'amministrazione comunale sappia ricordarla in modo adeguato.

Goffredo Juchich
Segretario Prc L'Aquila "Circolo A Casamobile"

Festival dell'acqua: il confronto c'è già stato nei Referendum 2011, l'acqua deve essere pubblica. Non sufficiente presa di distanze di Di Benedetto.



In un articolo apparso sulla stampa, gli organizzatori del festival dell'acqua rispondono alla contestazione dei movimenti per l'acqua bene comune, sostenendo che questi ultimi si sottraggano al confronto.

La questione è mal posta: il confronto sulla modalità di gestione pubblica o privata del servizio idrico c'è già stato in occasione dei Referendum del giugno 2011, in cui il popolo italiano si è espresso a favore della gestione interamente pubblica, priva di fini di lucro, del servizio idrico.

Nella provincia dell'Aquila il 54% degli aventi diritto votò i quesiti referendari, il 99% si espresse a favore dei sì.

Ora pertanto non si tratta più di discutere o di confrontarsi, bensì di attuare il risultato referendario. Per questo Rifondazione Comunista sostiene in pieno la presa di posizione dei movimenti per l'acqua bene comune, che invitano a disertare la manifestazione.

Il presidente dela Gran Sasso Acqua Di Benedetto fa bene a prendere parzialmente le distanze da Federutility, ricordando che i suoi rappresentanti si opposero ai Referendum, ma questo non è sufficiente a fare chiarezza su un contesto ambiguo.


Francesco Marola segretario provinciale PRC

venerdì 4 ottobre 2013

Prc L'Aquila:Patrizia Aldrovandi e Ilaria Cucchi concittadine onorarie












Approvata all'unanimità la mozione presentata dal nostro Capogruppo in Consiglio Comunale Enrico "Chico" Perilli per la concessione della cittadinanza onoraria a Patrizia Aldrovandi e Ilaria Cucchi.  Patrizia, madre di Federico Aldrovandi, ed Ilaria, sorella di Stefano Chucchi, che furono entrambi vittime di un'ingiustizia perpetrata da esponenti dello Stato(come stabilito dalla magistratura con le condanne in via definitiva a  3  anni e 6 mesi di reclusione per eccesso colposo in omicidio colposo a quattro poliziotti) hanno lottato per anni al fine di ottenere giustizia. Più volte sono state offese e oltraggiate nel loro dolore e, nonostante ciò, hanno continuato nella loro battaglia di civiltà volta a ripristinare i valori di uno Stato Democratico e di Diritto. Per tali ragioni sono da considerarsi cittadine esemplari e modelli da indicare per come hanno lottato, civilmente e pacificamente, per ottenere giustizia.