sabato 25 gennaio 2014

Replica alle dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal consigliere Di Cesare nei confronti del PRC

Manifestazione contro le cricche - 2010
Le parole del consigliere comunale Ettore Di Cesare nei confronti del PRC sono inaccettabili: una grave caduta di stile verso generalizzazioni qualunquiste e populiste. Il PRC non ha mai avuto a che fare nemmeno da lontano con il malcostume politico a cui si fa impropriamente riferimento, al contrario lo ha sempre avversato ad ogni livello. Finora avevamo portato avanti con Di Cesare diverse iniziative comuni come la denucia sui puntellamenti, che fu lanciata proprio da Rifondazione nel 2009, ben prima che Appello per l'Aquila si costituisse come lista civica; per questo è evidente che Rifondazione non può accettare lezioni su questi temi. Inoltre è doveroso ricordare che se finora non si è avuto un incontro a sinistra tra movimenti che hanno temi comuni, ciò si deve proprio alla pretesa leaderistica del consigliere, che chiuse ad ogni ipotesi di possibile convergenza in occasione delle comunali. Non vorremmo che per le stesse motivazioni si stia ripetendo una chiusura preventiva verso un possibile percorso futuro di costruzione di una sinistra di alternativa.

Francesco Marola - segretario provinciale PRC L'Aquila

Goffredo Juchich  - segretario comunale PRC L'Aquila

giovedì 23 gennaio 2014

Bene la rotazione dei dirigenti, la nomina di Trifuoggi e le procedure per la trasparenza: ora svolta amministrativa


Con la nomina di Nicola Trifuoggi a vicesindaco con delega all'ispettorato urbanistico e alla trasparenza un primo importante segnale è arrivato alla città. Ieri nella prima riunione di giunta si è dato il via libera, entro trenta giorni, alla rotazione di dirigenti e funzionari,come previsto dalla delibera approvata qualche settimana fa dando applicazione al piano anticorruzione che, unitamente alla centrale unica di committenza, permetterà all'amministrazione di esercitare un ruolo di garanzia e controllo su tutti gli atti amministrativi al vaglio.Questa norma era stata richiesta con forza da Rifondazione comunista all'interno della maggioranza, all'indomani dell'inchiesta do ut des come pure le dimissioni di Riga e Di Gregorio. Con l'istituzione dell'ispettorato urbanistico affidato a Trifuoggi si insisterà nell'attività di contrasto all'abusivismo già intrapresa dalla seconda commissione del Consiglio Comunale ambiente e territorio. Riteniamo indispensabile che questa nuova fase individui nel rispetto delle convenzioni urbanistiche, nella partecipazione dei cittadini alle scelte e nella trasparenza degli atti, le priorità imprescindibili dell'azione di ogni soggetto incaricato di gestire la macchina comunale. Siamo d'accordo con quanti in questi giorni affermano che indietro non si torna, pertanto auspichiamo che si avvii un percorso di riforma dell'ente per applicare misure radicali volte al miglioramento delle sue funzioni e per metterlo il più possibile al riparo ipotesi speculative o corruttive. La rotazione dei dirigenti, la centrale unica di committenza e l'ispettorato urbanistico affidato a Trifuoggi sono un buon inizio per affrontare nel modo più utile e trasparente le difficili sfide che la città dovrà affrontare nel prossimo futuro.

Francesco Marola 
Segretario Provinciale Prc

Goffredo Juchich
Segretario Comunale L'Aquila Circolo "A Casamobile" 

Enrico Perilli
Capogruppo Prc Comune L'Aquila

sabato 11 gennaio 2014

L'Aquila, occorre svolta amministrativa, subito riunione di maggioranza

Il direttivo del circolo comunale del PRC Alfonsina Casamobile riunito venerdì 10 gennaio, in questo momento decisivo per l'amministrazione e per le sorti di tutta la città, ritiene doverosa la convocazione di una riunione d'urgenza dei partiti della maggioranza affinché si rilanci prontamente un percorso di svolta amministrativa radicale, per valorizzare i risultati migliori di questa amministrazione e affinché si individui una scala di interventi che rendano la trasparenza il primo punto dell'azione amministrativa, attuando tutte quelle pratiche, per quanto difficili, che impediscano la possibilità di episodi di degenerazione personalistica e corruttiva, e si apra al protagonismo di altri settori associativi, sociali e di sinistra, ad esempio il gruppo consiliare di L'Aquila Oggi, che possano partecipare ad un nuovo corso dell'azione della maggioranza. L'inchiesta Do ut des ha segnato un punto di svolta fondamentale, ora l'unica strada su cui può proseguire l'esperienza amministrativa è quella di raddoppiare gli sforzi e rendersi ancor di più all'altezza della fase storica che sta affrontando la città dell'Aquila.

Direttivo del circolo PRC Alfonsina Casamobile, L'Aquila

mercoledì 8 gennaio 2014

Arresti e avvisi di garanzia sui puntellamenti: Dimissioni immediate di Riga e Di Gregorio e subito rotazione dei dirigenti










Gli arresti per corruzione di Tancredi e Placidi segnano un gravissimo
punto di svolta: per la prima volta vengono accertate responsabilità di ex
esponenti dell’amministrazione all’interno di quell’intreccio perverso tra
singoli politici e imprenditori nella speculazione sui puntellamenti che il
PRC fu tra i primi a denunciare anche a livello nazionale, chiedendo
chiarezza sulle procedure di affidamento.
In questo contesto, in cui probabilmente emergeranno altre responsabilità,
anche gli avvisi di garanzia rischiano di intaccare la fiducia dei
cittadini nei confronti nella giunta. C’è bisogno di un segnale
inequivocabile, pertanto il Partito della Rifondazione Comunista ritiene
necessarie le dimissioni immediate del vicesindaco Riga e il ritiro degli
incarichi conferiti a Di Gregorio, ormai pluri-indagato, come condizione
per continuare la propria esperienza nella giunta Cialente.
Inoltre anticipare l’attuazione del piano anti-corruzione, con la rotazione
periodica dei dirigenti, è una questione non più rinviabile. Ciò
permetterebbe di sottrarre la gestione della cosa pubblica a queste
possibili degenerazioni, restituendo la priorità alla politica rispetto
allo sviluppo di poteri personali.
Da tempo stiamo denunciando l’esistenza di una questione morale, a partire
dalla vicenda emblematica delle convenzioni urbanistiche, in cui il
consolidarsi di zone d’ombra trasversali alle varie amministrazioni ha
consentito il verificarsi di situazioni illegittime. Anche su questa
vicenda auspichiamo l’azione pronta della magistratura.

Francesco Marola – segretario provinciale PRC L’Aquila
Goffredo Juchich – Segretario circolo PRC A. Casamobile, L’Aquila
Enrico Perilli – capogruppo PRC Comune dell’Aquila