venerdì 6 aprile 2012

MAP A CELANO: PICCONE SI DIMETTA SUL SERIO



Nel terzo anniversario del sisma amareggia constatare quanto malcostume abbia caratterizzato il comportamento della classe dirigente del centrodestra, da Bertolaso fino agli esponenti regionali.

Come abbiamo sempre denunciato gli esponenti del PDL abruzzese facevano gli zerbini davanti a Berlusconi, Letta e Bertolaso perché pensavano solo a contrattare risorse e favori invece di esigere regole e trasparenza.

La vicenda denunciata dall'associazione Libera ha portato all'attenzione l'ennesimo scandalo legato alla distrazione di fondi destinati alla gestione dell'emergenza, fondi sottratti alle popolazioni terremotate per essere dirottati sul comune di Celano clamorosamente fuori dal cratere sismico.


E’ talmente scarso il senso delle istituzioni del senatore Piccone che ha involontariamente rivelato quale sia stato l’approccio disinvolto con cui Bertolaso e i suoi compari abruzzesi hanno gestito il denaro pubblico.

La telefonata tra Piccone e Bertolaso, raccontata da Piccone stesso, evidenzia la gestione personalistica completamente fuori dalla dimensione istituzionale in cui si è svolta la vicenda dell'assegnazione dei fondi dei MAP per Celano.

E’ incredibile che la comunicazione sia avvenuta tra Bertolaso e un esponente politico PDL che al tempo non era sindaco in carica invece che con il Commissario reggente del comune di Celano.

Che fine hanno fatto i 2 milioni e mezzo di euro assegnati impropriamente a Celano e tuttora non restituiti alla protezione civile, visto che i MAP (assolutamente non dovuti in quanto fuori dal cratere) non sono mai stati realizzati? 

E' del tutto evidente che la vicenda sia di una gravità inaudita. 

Piccone non solo dovrebbe confermare le dimissioni da Sindaco di Celano ma rassegnarle immediatamente anche da Senatore della Repubblica e da coordinatore regionale del PDL.

Non possiamo che constatare il silenzio degli esponenti del centro destra aquilano e regionale su questa vergognosa vicenda.

Il presidente-commissario Chiodi e il candidato De Matteis non hanno nulla da dire?


Maurizio Acerbo - consigliere regionale Partito della Rifondazione Comunista

Enrico Perilli - consigliere comunale Partito della Rifondazione Comunista.

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