Con sgomento, rammarico e rabbia abbiamo appreso quanto accaduto alla studentessa brutalmente violentata a Pizzoli.
Tutto ciò, oltre che essere sintomo della gravissima situazione sociale e relazionale in cui è sprofondata la nostra città dopo il sisma, mette ancora una volta in risalto quanto la problematica attinente alla questione della differenza di genere sia un punto dolente nella nostra cultura.
Tante, troppe sono le donne che quotidianamente subiscono violenza e maltrattamenti. Quest'ennesimo, efferato episodio deve segnare un punto di svolta e di evoluzione nella considerazione della donna, il cui corpo è sempre più trasformato in merce. Esprimiamo la nostra solidarietà all'ennesima vittima della violenza maschile.
Le donne del circolo "Alfonsina Casamobile" - PRC L'Aquila
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