Gli arresti per corruzione di Tancredi e Placidi segnano un gravissimo
punto di svolta: per la prima volta vengono accertate responsabilità di ex
esponenti dell’amministrazione all’interno di quell’intreccio perverso tra
singoli politici e imprenditori nella speculazione sui puntellamenti che il
PRC fu tra i primi a denunciare anche a livello nazionale, chiedendo
chiarezza sulle procedure di affidamento.
punto di svolta: per la prima volta vengono accertate responsabilità di ex
esponenti dell’amministrazione all’interno di quell’intreccio perverso tra
singoli politici e imprenditori nella speculazione sui puntellamenti che il
PRC fu tra i primi a denunciare anche a livello nazionale, chiedendo
chiarezza sulle procedure di affidamento.
In questo contesto, in cui probabilmente emergeranno altre responsabilità,
anche gli avvisi di garanzia rischiano di intaccare la fiducia dei
cittadini nei confronti nella giunta. C’è bisogno di un segnale
inequivocabile, pertanto il Partito della Rifondazione Comunista ritiene
necessarie le dimissioni immediate del vicesindaco Riga e il ritiro degli
incarichi conferiti a Di Gregorio, ormai pluri-indagato, come condizione
per continuare la propria esperienza nella giunta Cialente.
anche gli avvisi di garanzia rischiano di intaccare la fiducia dei
cittadini nei confronti nella giunta. C’è bisogno di un segnale
inequivocabile, pertanto il Partito della Rifondazione Comunista ritiene
necessarie le dimissioni immediate del vicesindaco Riga e il ritiro degli
incarichi conferiti a Di Gregorio, ormai pluri-indagato, come condizione
per continuare la propria esperienza nella giunta Cialente.
Inoltre anticipare l’attuazione del piano anti-corruzione, con la rotazione
periodica dei dirigenti, è una questione non più rinviabile. Ciò
permetterebbe di sottrarre la gestione della cosa pubblica a queste
possibili degenerazioni, restituendo la priorità alla politica rispetto
allo sviluppo di poteri personali.
periodica dei dirigenti, è una questione non più rinviabile. Ciò
permetterebbe di sottrarre la gestione della cosa pubblica a queste
possibili degenerazioni, restituendo la priorità alla politica rispetto
allo sviluppo di poteri personali.
Da tempo stiamo denunciando l’esistenza di una questione morale, a partire
dalla vicenda emblematica delle convenzioni urbanistiche, in cui il
consolidarsi di zone d’ombra trasversali alle varie amministrazioni ha
consentito il verificarsi di situazioni illegittime. Anche su questa
vicenda auspichiamo l’azione pronta della magistratura.
dalla vicenda emblematica delle convenzioni urbanistiche, in cui il
consolidarsi di zone d’ombra trasversali alle varie amministrazioni ha
consentito il verificarsi di situazioni illegittime. Anche su questa
vicenda auspichiamo l’azione pronta della magistratura.
Francesco Marola – segretario provinciale PRC L’Aquila
Goffredo Juchich – Segretario circolo PRC A. Casamobile, L’Aquila
Enrico Perilli – capogruppo PRC Comune dell’Aquila
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