lunedì 3 settembre 2012

LA COMUNITA' MONTANA MONTAGNA AQUILANA SOSPENDE I SERVIZI SOCIALI A DISABILI, ANZIANI E MINORI, OCCORRE SUBITO MOBILITAZIONE

A partire da oggi 3 settembre la comunità montana Montagna Aquilana ha sospeso l'erogazione dei servizi di assistenza a disabili, anziani e minori nei comuni che da mesi non offrono la copertura economica (Barete, Scoppito, Ocre, Fossa, Cagnano Amiterno, Lucoli, Tornimparte, Villa Sant'Angelo) .Tutte le ore di assistenza domiciliare previste dal piano di zona saranno "temporaneamente" sospese lasciando decine di utenti e le loro famiglie senza il sostegno quotidiano degli operatori. Personale che, tra l'altro, opera già da diversi mesi senza percepire lo stipendio (nei servizi erogati dalla Cooperativa Sociale Leonardo). A fronte di questa drammatica situazione si rende indispensabile ed urgente avviare le procedure per attivare la cassa integrazione straordinaria per tutti i lavoratori che si sono visti ridurre, o sospendere, l'orario di lavoro. Il Partito della Rifondazione Comunista chiede che venga immediatamente indetta dai sindacati una giornata di mobilitazione per la difesa dei servizi sociali nei nostri territori montani. Se una risposta chiara non arriverà in sede sindacale sarà il PRC stesso in tempi brevi a promuovere tutte le iniziative di lotta per tutelare lavoratori e utenti dei servizi sociali.

Goffredo Juchich
Segretario Comunale PRC circolo "A Casamobile"

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